L’opinione di Pistamiglio del Toro Club Sauro Tomà, di Saracino del Toro Club Alto Adige e di Patrignani dei Fedelissimi Pesaro
L’acquisto di Pjaca, da ieri a Santa Cristina, l’offerta a Belotti confermata dal presidente Cairo, il nuovo corso di Juric. Su questi argomenti si sono espressi tre presidenti di altrettanti Toro Club: Lorenzo Pistamiglio, del Toro Club Sauro Tomà, Dario Saracino del Toro Club Alto Adige e Mario Patrignani dei Fedelissimi Pesaro.
L’ultimo arrivato è Pjaca ed è solo l’ultima operazione fatta con la Juventus. Cosa ne pensa? È un profilo che può essere utile a questo Toro?
Lorenzo Pistamiglio: “Questo ragazzo arriva da vari infortuni. Bisogna vedere se è guarito. Tecnicamente è bravo. Bisogna vedere che non sia sempre rotto. Come acquisto non è da discutere, perchè se arriva dalla Juve è perche è buono. Non si può giudicare a priori. Serve che abbia una continuità dal punto di vista del rendimento ma anche della forma fisica”.
Dario Saracino: “Pjaca non è il giocatore giusto per il Toro. Non è un profilo lungimirante. Non è un investimento. Viene da anni di fallimenti. È l’emblema della gestione Cairo: per me è un investimento molto negativo“.
Mario Patrignani: “Non conosco bene questo profilo, ma potrebbe essere d’aiuto. Resto dell’idea che sia meglio fare meno affari possibile con la Juventus. Bisogna stare lontani da loro, sicuramente le cose che sono positive per loro, sono negative per noi”.
Dopo Giampaolo e Nicola, è il turno di Juric. Può essere l’uomo della rinascita per il Toro? È l’allenatore giusto?
Lorenzo Pistamiglio: “Juric può essere l’allenatore giusto. In alcune interviste ha affermato che gli scorsi anni i soldi sono stati spesi malissimo. A lui servono giocatori giusti per il suo gioco o non potrà lavorare nel migliore dei modi. Bisogna vedere cosa ha chiesto realmente a Cairo. Ha detto che deve valutare i giocatori, ma potrebbero servigli alcuni giocatori cardine nuovi. Vanno fatti acquisti mirati e di livello, ma non devono per forza essere conosciuti. Molto dipende da cos’ha richiesto. È difficile giudicare a priori, ma per me è l’allenatore giusto. Bisogna vedere le scelte di Cairo e se acconsentirà alle richieste di Juric. Può essere un allenatore a lungo termine ma dipende dai giocatori che il presidente gli metterà a disposizione”.
Dario Saracino: “Juric è un rebus. Tutti sembrano allenatori giusti e bravi. Da De Biasi in poi non è stata colpa dell’allenatore. A Juric non perdono la vittoria con il Napoli, dove ha festeggiato, giocando indirettamente per la Juventus. Non ha mandato in campo il Verona per tutto il girone di ritorno e si è poi impegnato nell’ultima partita contro il Napoli aiutando i bianconeri. Questo non lo dimentico. Poi per 6 milioni in tre anni è giusto che sia disposto a fare di tutto. Io non lo discuto dal punto di vista tecnico, è sicuramente un buon allenatore ma è l’ennesima scelta sbagliata di una società gestita male“.
Mario Patrignani: “Sicuramente Juric è l’allenatore giusto. È un uomo vero. Non si deve far prendere in giro. Deve farsi sentire, non come Giampaolo che ha chiesto un regista e gli hanno dato Rincon. Io non mi fido della società, mi fido di Juric ma non basta. Se la squadra è quella che è scesa in campo in queste amichevoli, vanno cambiati almeno cinque o sei giocatori“.
Cairo ha detto di aver fatto un’offerta importante a Belotti e che ora tocca al Gallo decidere. Basterà per convincerlo a restare?
Lorenzo Pistamiglio: “Mi metto nei panni di Belotti. Si è sempre messo a disposizione, sacrificandosi e ritrovandosi a fare il terzino. Se non si crea una squadra decente intorno a lui, non ha senso che rimanga. Se scegliesse di andarsene e rifiutare l’offerta, sarebbe giusto. Dopo anni così, è normale che ci si stufi. Andava fatto prima un discorso simile visto l’impegno che ha sempre messo il ragazzo. Servono atti concreti. Cairo si è fatto terra bruciata tutto intorno negli anni, cambiando idea continuamente. La gente si è stufata. Certi giocatori probabilmente non vengono al Toro per quel motivo lì. Lui gioca al tamburello, al ribasso. Deve cambiare mentalità o si stufano tutti e nessuno vorrà più venire al Toro. Il suo atteggiamento ha creato sconforto nei tifosi e nell’ambiente. Sul futuro di Belotti resto comunque fiducioso, ma solamente se gli costruiscono una squadra degna intorno“.
Dario Saracino: “In una società del genere, Belotti è rimasto anche troppo. La proposta dei 4 milioni è l’ennesima farsa, sono soldi fuori portata per i parametri del Torino. È un gioco delle parti fatto quando Belotti sarà già probabilmente stato venduto. È difficile che un giocatore del Toro guadagni tanto. E penso che in Italia nessuno li darebbe a Belotti, perchè sono cifre da Premier League. Lui deve andare via per il suo bene, non merita di gicoare per una società del genere. Doveva già lasciare il Toro tre anni fa. Si è rovinato la carriera per noi, ci ha salvati ma a caro prezzo”.
Mario Patrignani: “Belotti è l’anima del Toro. Come dico sempre, “no Belotti, no Toro”. Ci sono giocatori che sposano una maglia anche se la squadra non va in Champions o in Europa. Se lui è innamorato della squadra, rimane anche se è modesta. Se dovesse andare via, posso capirlo perchè questa è una società inqualificabile. Io però mi auguro che resti. È l’anima del Toro, fa innamorare i bambini, se dovesse lasciare anche lui, il club granata finisce nel baratro. Lo invito caldamente a rimanere. Non perchè deve fidarsi delle promesse della società, ma perchè deve capire che nel Toro è un re e tutti stravedono per lui”.
Andrea merita il meglio già per il solo impegno che ha messo con la nostra maglia. Se resta al Toro, per lui, è una disgrazia.
Questa società non merita nè lui, nè Sirigu e neanche Nkoulu o Singo.
In questo momento il Gallo vuole misurarsi in una realtà migliore, non penso ne faccia tanto una questione di soldi, che comunque non saranno mai pochi dovunque vada. Due anni a lottare per la salvezza lo hanno logorato psicologicamente e per questo penso che se ne andrà. Lui pensa, e… Leggi il resto »
Io sono convinto che il gallo rimanga..semplicemente perché non vedo la fila, e 4 milioni compresi bonus come dicono non so chi glieli possa dare..poi con che spirito lo sa solo lui..e noi lo sapremo in campo..